In questi ultimi giorni si sono susseguite notizie allarmanti sulla fattibilità della gara, le restrizioni sono arrivate a chiudere tutti i porti e gli aeroporti, si temeva il peggio, ma la A.S.O. ha tentato il tutto per tutto affinché la tanto attesa Dakar abbia il suo corso. I piloti e team di tutto il mondo sono stati prontamente informati e guidati sul da farsi, voli charter riservati sono stati programmati da tutti i paesi interessati alla Dakar. La stretta collaborazione con le autorità saudite ha dato i suoi frutti, un severo protocollo sanitario sarà applicato all’arrivo a Jeddah.
Leggi la puntata 3 – L’imbarco
Leggi la puntata 2 – Il percorso
Leggi la puntata 1 – FPS Automation al Dakar Rally 2021
Il team al seguito
Simone Gilli, di Premilcuore in provincia di Forlì-Cesena, noto da diversi anni al mondo delle corse, si prenderà cura della KTM Rally di Pedemonte. Anche per lui, nonostante sia già pratico di queste specialità, sarà un sogno che coronerà la sua attività e ovviamente il suo orgoglio personale, eh si… perchè poter raccontare un’avventura come la Dakar vissuta in prima persona è sempre entusiasmante e gratifcante! Simone dovrà cercare di riposarsi durante i trasferimenti, per poter lavorare sulla moto alla conclusione di ogni tappa, per questo si è organizzato di seguire il road book parallelo che verrà fornito a tutte le assistenze e media, a bordo dell’autocarro Mercedes 4×4 guidato da Marino Arrigoni.
Pare che complice della mission intrapresa da Angelo sia stato un suo compagno di avventure: Davide Cominardi ed è con lui che condividerà l’assistenza meccanica. Davide Cominardi si presenterà alla griglia di partenza su di una Honda 450 crf rally RS con il numero 133. Anche per lui prima volta al Dakar Rally, ma con un recente traguardo alle spalle dopo 6000 km percorsi all’EcoRace 2020 oltre ai trascorsi Raid TT, Rally Race e Trofei.